Punti chiave
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Settore elettrico (~35 %): domina la domanda con busbar, connettori, bobine di raffreddamento per trasformatori e impianti di messa a terra, sfruttando la conducibilità elettrica senza eguali e l’affidabilità del rame.
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Trasporti (~25 %): impiegato in radiatori per auto e veicoli elettrici, circuiti di raffreddamento batterie, tubazioni idrauliche e freni, nonché nei sistemi HVAC ferroviari, grazie alle prestazioni termiche superiori e alla resistenza alla corrosione (leghe Cu-Ni).
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Elettronica (~20 %): utilizzo nei micro-tubi per i circuiti di raffreddamento dei data center, heat pipe di precisione in laptop e smartphone e componenti per altevacuo, sfruttando eccellente conducibilità termica e lavorabilità.
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Altri settori (~20 %): include ingegneria navale, HVAC e refrigerazione, petrolchimico, generazione di energia e desalinizzazione, dove sono essenziali resistenza alla corrosione, robustezza meccanica e lunga durata.
I tubi in leghe di rame, che siano in rame puro, rame-nichel (Cu-Ni) o in ottone e altre brass a base di rame, rivestono un ruolo cruciale in una vasta gamma di settori grazie alle loro eccellenti proprietà di conducibilità termica ed elettrica, resistenza alla corrosione e robustezza meccanica.
Di seguito analizziamo i principali segmenti industriali (con un focus particolare sulle “Altre” applicazioni come marine, HVAC, petrolchimico e produzione di energia), evidenziando perché l’utilizzo di tubi in leghe di rame rimane indispensabile.
- Settore elettrico 35%
- Settore trasporti 25%
- Elettronica 20%
- Industria spaziale 10%
- Altri settori 10%
1. Settore elettrico (35%)
La conducibilità elettrica insuperabile del rame rende i tubi in lega di rame la scelta d’eccellenza per le applicazioni elettriche. Nel 2023, questo settore ha rappresentato circa il 35 % della domanda globale di tubi in lega di rame. Applicazioni tipiche:
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Busbar e connettori: tubi in rame deossigenato o ETP per busbar in quadri di distribuzione, grazie all’elevata capacità di trasporto di corrente e all’affidabilità in ambienti caldi, umidi o leggermente corrosivi.
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Trasformatori e generatori: bobine di raffreddamento per trasformatori e generatori, spesso in rame-nichel, per unire prestazioni elettriche e resistenza alla corrosione nelle centrali elettriche.
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Cavi di potenza e impianti di messa a terra: tubazioni senza saldatura per conduttori di terra, collegamenti di sistema e barre parafulmine in sottostazioni, garantendo sicurezza e lunga vita operativa.
La priorità su conducibilità, affidabilità e manutenzione minima fa sì che le copper alloy tube applications dominino in questo ambito.
2. Settore dei trasporti (25%)
Nel 2023, il 25 % dei tubi in lega di rame è stato impiegato nel comparto trasporti, tra automotive e sistemi di trasporto pesante (ferrovia, navale, aerospaziale). Applicazioni principali:
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Scambiatori di calore per auto: radiatori, raffreddatori olio e bobine evaporative A/C in rame o leghe Cu-Ni, con pinne in alluminio; la conducibilità di circa 401 W/m·K garantisce un’efficiente dispersione del calore, fondamentale anche per i veicoli elettrici.
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Tubi idraulici e freni: leghe CuNi 90/10 o 70/30 in impianti frenanti e circuiti idraulici ad alta pressione, per la resistenza alla corrosione, la capacità di sopportare pressioni elevate e la facilità di curvatura.
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Sistemi HVAC ferroviari: tubi in Cu-Ni in ambienti costieri o umidi, per la resistenza ai sali da disgelo e allo sporco, riducendo i costi di ciclo di vita.
Inoltre, la gestione termica delle batterie EV sta spingendo la crescita nell’uso di tubi di rame nei circuiti di raffreddamento batterie, dove conducibilità e affidabilità sotto carichi ciclici sono critici.
3. Industria elettronica (20%)
Con un’incidenza del 20 % sulla domanda del 2023, questo settore sfrutta i tubi in leghe di rame per:
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Dissipatori e circuiti di raffreddamento: micro-tubi da 3–6 mm di diametro per circuiti ad immersione diretta o a base acqua/glicole nei data center e nei laboratori HPC, mantenendo temperature sub-ambientali.
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Heat pipe di precisione: tubi appiattiti con rivestimento wick per laptop e smartphone, che diffondono rapidamente il calore da CPU/GPU.
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Packaging ad alte prestazioni: componenti per dispositivi in alto vuoto e amplificatori a microonde, dove la precisione meccanica e la conduzione termica del rame sono indispensabili.
4. Industria spaziale (10%)
Pur rappresentando solo il 10 % nel 2023, l’uso in campo spaziale è caratterizzato da requisiti estremi:
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Controllo termico satellitare: loop e heat pipe in Cu-Ni o ottone ad alta resistenza per gestire gradienti termici >200 °C in orbita.
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Gestione dei propellenti: tubazioni per linee carburante (idrazina, criogenici) con alta tenuta alle saldature.
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Ground Support Equipment: impianti di trasferimento propellenti criogenici a temperature basse, richiedenti tenacità e resistenza al freddo.
5. Altri settori (10%)
Questa categoria include marine engineering, HVAC & refrigerazione, petrolchimico, generazione energia e desalinizzazione.
5.1 Ingegneria marina
Leghe Cu-Ni 90/10 e Cu/Ni 70/30 in tubazioni di bordo, condensatori e sistemi bilge/ballast per la resistenza in acqua di mare. Come illustrato nella nostra guida ai tubi in rame-nichel.
Desalinazione e piattaforme offshore: brine heater e tubi evaporatori con tassi di corrosione trascurabili dopo maturazione della pellicola protettiva.
5.2 HVAC e refrigerazione
Nel più ampio mercato dei tubi in rame, il settore HVAC ha rappresentato circa il 32% nel 2023 (rame, non esclusivamente leghe) grazie all’elevata conducibilità termica del rame e alla facilità con cui si possono realizzare scanalature interne per migliorare l’efficienza dello scambio termico (fonte: PW Consulting Chemical & Energy Research Center, 2025).
Tubi in lega di rame (ETP, DHP, DLP): I sistemi HVAC di fascia alta utilizzano sempre più frequentemente tubi in rame DHP (rame disossidato al fosforo) per le serpentine interne e, nei climi costieri, tubi in Cu‐Ni per i condensatori, grazie alla loro resistenza alla corrosione. La spinta normativa del settore HVAC (es. regolamento Ecodesign dell’UE che impone un miglioramento dell’efficienza del 30% entro il 2030) conferma il ruolo centrale delle leghe di rame.
5.3 Petrolchimico e chimico
Tubi per scambiatori di calore nelle raffinerie: Le strutture industriali e le centrali elettriche rappresentano storicamente i maggiori utilizzatori di tubi per scambiatori di calore a base di rame. Oltre il 40% del valore del ciclo di vita (in tonnellate) di questi tubi è attribuito alle centrali elettriche e ai complessi petrolchimici, dove le condizioni di esercizio ad alta pressione e alta temperatura richiedono l’uso di leghe rame-nichel o ottoni speciali per gestire vapore, ammoniaca e flussi di processo a base di idrocarburi.
Supporti per catalizzatori e linee di alimentazione: I flussi di processo corrosivi (come condensatori di idrocarburi, pre-raffreddatori e preriscaldatori ad alta pressione) impiegano leghe di rame (spesso ottone ammiragliato o rame-nichel) per resistere all’attacco dell’ammoniaca e al cracking da tensocorrosione da cloruri.
5.4 Generazione di energia
Tubi per condensatori e preriscaldatori dell’acqua di alimentazione: I condensatori a turbina a vapore nelle centrali termoelettriche e nucleari utilizzano milioni di metri lineari di tubi in rame (spesso in lega Cu‐Ni 70/30) grazie ai bassissimi tassi di corrosione (~0,002 mm/anno a 27 °C) e alle proprietà antifouling, che riducono le perdite di scambio termico nel corso di decenni di utilizzo.
Fonti rinnovabili: Gli impianti a energia solare concentrata (CSP) e geotermici impiegano tubi in Cu‐Ni o ottoni ad alto contenuto di rame negli scambiatori per sfruttare la conducibilità termica e la stabilità chimica in presenza di fluidi ad alta temperatura e ricchi di minerali.
5.5 Desalinizzazione
Tubi per evaporatori e riscaldatori di salamoia: Gli impianti di dissalazione in Medio Oriente, Nord Africa e Australia si affidano a tubi in lega Cu‐Ni 90/10 e 70/30.
I dati raccolti sul campo confermano che, dopo una fase iniziale di maturazione del film protettivo di circa 3 mesi a ~27 °C, i tassi di corrosione si stabilizzano intorno a ~0,003 mm/anno; su un periodo di 15 anni, l’assottigliamento medio dei tubi resta inferiore a 0,05 mm.
5.6 Idraulica e acqua potabile
Conclusioni per responsabili acquisti e progettisti
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Valida i tuoi progetti marini e di dissalazione con leghe Cu‐Ni 90/10 o 70/30 per ottenere una resistenza quasi totale alla corrosione puntiforme (0 mm/anno) e una lunga durata operativa (20–40 anni), nettamente superiore rispetto all’acciaio inox.
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Per i sistemi HVAC, valuta il costo iniziale dei tubi in rame DHP in rapporto ai risparmi sull’intero ciclo di vita rispetto all’acciaio o all’alluminio, soprattutto in ambienti corrosivi dove i tubi HVAC alternativi possono deteriorarsi in meno di 5 anni.
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Nel settore petrolchimico e nella generazione di energia, dai priorità alle leghe Cu‐Ni negli scambiatori di calore: con una progettazione adeguata e la maturazione del film protettivo, i tassi di corrosione restano mediamente sotto gli 0,02 mm/anno.
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Sfrutta la riciclabilità del rame: oltre l’80% del rame utilizzato nell’industria viene riciclato a fine vita, riducendo l’impatto ambientale e contribuendo al conseguimento di certificazioni green per l’edilizia sostenibile.
Bibliografia
Market Size and Trends. “Global Copper Alloy Tubes Market By Type, By Application, By Geographic Scope And Forecast.” Market Size and Trends, June 2025, https://www.marketsizeandtrends.com/report/copper-alloy-tubes-market/.
Verified Market Reports. “Copper Alloy Tubes Market Size, Assessment, Growth & Forecast.” Verified Market Reports, Feb. 2025, https://www.verifiedmarketreports.com/product/copper-alloy-tubes-market/.
PW Consulting Chemical & Energy Research Center. “Industrial Insulated Copper Tubes Market.” PW Consulting Chemical & Energy Research Center, 9 Feb. 2025, https://pmarketresearch.com/chemi/industrial-insulated-copper-tubes-market/.